Vetro P1A - P5A
Vetro P6B - P8B
Policarbonato da 8 mm
Vetro antipanico
Vetro antipanico
Vetro antipanico
Perché le vetrature tradizionali RC2, RC3 o RC4 non sono omologate secondo la norma EN 356! Quindi vetro P1A - P5A, vetro tradizionale P6B - P8B o policarbonato da 8 mm. Il vetro antipanico SILATEC è certificato ed è a prova di scasso tanto quanto la porta antipanico. La norma prevede che anche la vetratura venga testata. A proposito: nel caso delle finestre RC2,3,4, invece, il vetro non viene testato! La norma indica solo vetro da P4A a P5A, ma questo si frantuma già dopo pochi secondi.
| Porta antipanico RC2 | Resistenza di circa tre minuti (contro ladri occasionali con utensili di piccole dimensioni) | Vetro antipanico SILATEC RC2 |
| Porta antipanico RC3 | Resistenza di circa cinque minuti (anche contro malviventi esperti che utilizzano piedi di porco o trapani | Vetro antipanico SILATEC RC3 |
| Porta antipanico RC4 | Resistenza di circa dieci minuti (contro scassinatori professionisti che utilizzano asce, seghe, trapani) | Vetro antipanico SILATEC RC4 |
| Tipo | Nome | Dimensioni max. [mm] | Spessore [mm] | Peso [kg/m2] | U* [W/m2K] | & | TL* [%] | g* [%] | Rw [dB] | Opzioni | Tc | ||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| AS | AW | Sus | |||||||||||
| RC2 panic | |||||||||||||
| mono | SILATEC RC2 panic 16/29 | 1600 x 3000 | 16 | 29 | 4.7 | 40 1) | • | ||||||
| i2 | SILATEC RC2 panic 32/44 i2 | 1600 x 3000 | 32 | 44 | 1.0 (Kr) 1.1 (Ar) | 41 3) | • | • | • | ||||
| i3 | SILATEC RC2 panic 44/59 i3 | 1600 x 3000 | 44 | 59 | 0.6 (Kr) 0.9 (Ar) | 43 3) | • | • | • | ||||
| RC3 panic | |||||||||||||
| mono | SILATEC RC3 panic 28/53 | 2000 x 3000 | 28 | 53 | 4.2 | 42 1) | • | ||||||
| i2 | SILATEC RC3 panic 38/59 i2 | 2000 x 3000 | 38 | 59 | 1.1 (Kr) 1.6 (Ar) | 42 1) | • | • | • | ||||
| i3 | SILATEC RC3 panic 56/83 i3 | 2000 x 3000 | 56 | 83 | 0.6 (Kr) 0.9 (Ar) | 45 1) | • | • | • | ||||
| RC4 panic D | |||||||||||||
| mono | SILATEC RC4 panic D 41/69 | 2000 x 3000 | 40 | 69 | 3.5 | 44 3) | • | ||||||
| i2 | SILATEC RC4 panic D 54/83 i2 | 2000 x 3000 | 54 | 83 | 1.0 (Kr) 1.4 (Ar) | 44 3) | • | • | • | ||||
| i3 | SILATEC RC4 panic D 69/99 i3 | 2000 x 3000 | 68 | 99 | 0.6 (Kr) 0.9 (Ar) | 46 3) | • | • | • | ||||
| (mm) (kg/m2) | I valori dipendono dalle dimensioni della lastra, dai carichi (ad esempio il carico del vento), dalle linee guida e dalle normative. |
| mono, i2, i3 | monolitico, vetro isolante, triplo vetro isolante |
| U | Coefficiente di trasmittanza termica. Più piccolo è il valore, migliore è l'isolamento termico. |
| Kr | Krypton |
| Ar | Argon |
| TL | Permeabilità alla luce. Più alto è il valore, più luce passa attraverso la vetratura. |
| g | Trasmissione energia totale. Più piccolo è il valore, meno energia passa attraverso la vetratura. |
| Rw | Indice di riduzione del suono. Maggiore è il valore, migliore è l'isolamento acustico. I valori indicati si riferiscono al riempimento con krypton. |
| AS | Anello antifurto. Visibile o invisibile. |
| AW | Filo antifurto |
| SuS | Rivestimento a controllo solare |
1) | Certificato di prova |
Tutti i valori sono soggetti alle normali tolleranze.È necessario attenersi alle nostre speciali linee guida per le vetrature.
In questo catalogo presentiamo i nostri prodotti comuni. Ma produciamo anche soluzioni speciali insolite. Basta chiedere.
Ci riserviamo il diritto di apportare modifiche alle specifiche tecniche, modifiche al catalogo e alle nostre istruzioni. Per tutte le applicazioni è necessario rispettare le norme di legge. È necessario attenersi alle nostre speciali linee guida per le vetrature, altrimenti la nostra garanzia sarà invalidata.
In caso di dubbio, contattateci.
Vetro P4A o vetro P5A:
resistenza di soli
ca. dieci secondi ciascuno!
Vetro RC2 / RC3 / RC4 per
finestre:
SILATEC P6B / P8B.
Resistenza di ca.
cinque-dieci minuti!
Incredibile: la norma non prevede che il vetro venga testato! La norma indica solo vetro da P4A a P5A, ma questo si frantuma già dopo pochi secondi. Raccomandazione per le finestre RC2 e RC3: vetro del tipo SILATEC P6B. Il telaio offre una resistenza di tre o cinque minuti, così come il vetro di sicurezza. Senza problemi. (Il P6B tradizionale solo 30 secondi). Per le finestre RC4 si dovrebbe installare almeno un SILATEC P6B, meglio ancora un SILATEC P8B dato che resiste anch’esso dieci minuti. Almeno! Persino contro un'ascia o una mazza.
Assolutamente no. Perché entrambe le cose non sono permesse. Per le porte di uscita di emergenza antieffrazione, il vetro deve essere testato in conformità alla norma DIN EN 1627/1630 e nella corrispondente classe di resistenza "RC" ("Resistance Class").
Un sì convinto. Possiamo produrre i nostri vetri antipanico RC2,3,4,5,6 per porte di fuga anche in VSG sul lato esterno, cioè sul lato di attacco. Ciò rende il vetro più spesso di circa 3 mm e aumenta il peso per unità di superficie di circa 6 kg/m².
Lo sconsigliamo vivamente. La protezione globale può essere garantita solo da un elemento costruttivo sempre sicuro.
Con piacere. Fino a 2.000 x 3.000 mm. Lo spessore aumenta di circa 2 mm, il peso per unità di superficie di 5 kg/m².
La compatibilità del materiale con l'incollaggio del bordo del vetro deve essere garantita - in caso di dubbio, devono essere eseguite prove di compatibilità del materiale. Il Ramsauer 670, un materiale bicomponente, dà buoni risultati. Poiché lo strato di policarbonato si espande a causa della temperatura, anche l'incollaggio nella battuta deve tenerne conto.
Questo nastro "avvolge" l'intero bordo del vetro della nostra vetratura antipanico, cioè lo circonda e lo racchiude. In questo modo protegge il laminato di policarbonato SILATEC e la guarnizione del bordo della vetratura isolante dagli agenti esterni. Il nastro per bordi ha uno spessore di circa 0,3 mm ed è realizzato in alluminio con un ulteriore rivestimento protettivo in plastica. Racchiude il bordo del vetro a U (vedere grafico).
Sì. Il cliente può scegliere tra controllo solare leggero, medio e forte. L'elemento caratteristico è il valore g: più alto è il valore g, maggiore è l'apporto di calore.
Sì, con le nostre vetrature isolanti a 2 e 3 strati. La lastra di vetro esterna, cioè quella sul lato d'attacco, è quindi costituita da un ESG.
No. Questo perché le lastre di vetro per le porte di uscita di emergenza antieffrazione devono essere certificate secondo la norma DIN EN 1627/1630, che non si applica al policarbonato da 8 mm. Anche i vetri P4A o P5A e i tradizionali P6B non sono approvati.
La vetratura RC2 deve essere certificata secondo la norma DIN EN 1627/1630 per le porte di fuga antieffrazione. Questo vale solo per il vetro antipanico SILATEC RC2. Non sono ammesse vetrature antieffrazione secondo la norma EN 356, cioè P4A, P5A o P6B tradizionale!
La vetratura RC3 deve essere omologata per le porte di fuga RC3 in conformità alla norma per le porte di fuga antieffrazione (DIN EN 1627/1630). Solo il vetro antipanico SILATEC RC3 è conforme alla legge. Anche in questo caso non sono ammesse le vetrature EN 356, ad esempio P4A, P5A o le tradizionali P6B.
No. I tre termini hanno tutti lo stesso significato: porte che possono essere aperte rapidamente e facilmente dall'interno anche quando sono chiuse a chiave, in modo da consentire la fuga in caso di emergenza.
Si tratta di una “maniglia” di una porta antipanico: una barra o una piastra orizzontale con cui è possibile aprire la porta in modo semplice e rapido. Anche e soprattutto quando una folla di persone vi preme contro in caso di pericolo. La norma DIN EN 1125 regolamenta le maniglie antipanico per gli edifici pubblici con traffico pedonale. Per gli edifici senza traffico pedonale, si applica la norma DIN EN 179.
La norma DIN EN 1627 prescrive le modalità di collaudo delle porte di fuga antieffrazione. La massima protezione antieffrazione è offerta dalla classe di resistenza RC6, fino a scendere alla RC1 che offre la protezione più bassa. WK1 - WK6 indicano classi di resistenza vecchie e non più valide.
